Thomas Doyle
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Thomas Doyle is an artist living and working in New
York. His medium is typically sculpture.
He creates miniature environments with small-scale models. His work is often sealed under glass and the works depict the remnants of things past or the quieter moments. The glass itself contains and compresses the world within it, seeming to suspend time itself with all its anguish, fear, and bliss. Thomas Doyle invite to view the way the mind recalls events through the fog of time and the works distort reality through a warped and dreamlike lens.
He creates miniature environments with small-scale models. His work is often sealed under glass and the works depict the remnants of things past or the quieter moments. The glass itself contains and compresses the world within it, seeming to suspend time itself with all its anguish, fear, and bliss. Thomas Doyle invite to view the way the mind recalls events through the fog of time and the works distort reality through a warped and dreamlike lens.
Thomas
Doyle
è
un artista che vive e lavora
a
New York. Il suo mezzo
espressivo è la
scultura.
Egli crea ambienti in miniatura con modelli in scala ridotta. Il suo lavoro è spesso sigillato sotto vetro e le opere ritraggono ciò che resta del passato o dei momenti più tranquilli. Il vetro in sé contiene e comprime il mondo al suo interno, che sembra sospendere il tempo stesso, con tutta la sua angoscia, la paura, e la felicità. Thomas Doyle invita a visualizzare il modo in cui la mente rievoca gli eventi attraverso la nebbia del tempo e le opere distorcono la realtà attraverso una lente deformata e onirica.
Egli crea ambienti in miniatura con modelli in scala ridotta. Il suo lavoro è spesso sigillato sotto vetro e le opere ritraggono ciò che resta del passato o dei momenti più tranquilli. Il vetro in sé contiene e comprime il mondo al suo interno, che sembra sospendere il tempo stesso, con tutta la sua angoscia, la paura, e la felicità. Thomas Doyle invita a visualizzare il modo in cui la mente rievoca gli eventi attraverso la nebbia del tempo e le opere distorcono la realtà attraverso una lente deformata e onirica.
Thomas Doyle
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